APPROFONDIMENTI

La nostra falegnameria risale al 1946 ed è rinomata per la produzione di serramenti speciali per forma ed elevata sicurezza, nell’ambito delle chiusure soddisfiamo tutte le esigenze dell’involucro edilizio.
Negli anni, l’evoluzione del serramento ci ha portati ad avere un alto livello di specializzazione nella lavorazione del legno, di conoscenza della materia prima e delle tecniche per lavorarla.
Trasferire il nostro sapere alla fabbricazione di arnie è stato un piacere, perché siamo stati accompagnati da apicoltori e tecnici eccellenti; produrre le loro arnie e perfezionarle man mano che, usandole, emergevano nuove idee è stato stimolante.
Il confronto costante tra apicoltore e costruttore è stato importante e vantaggioso, l’arnia Gorra KLIMA e l’arnia Leonardo X-LAM lo dimostrano.
Il risultato è un condensato di accorgimenti funzionali e costruttivi decisamente efficaci, anche se non appariscenti; sono i dettagli che fanno la differenza e dai quali appare evidente l’apporto di apicoltori esperti e che l’insieme è frutto di un progetto accurato e finalizzato esclusivamente alla qualità funzionale dell’arnia.
E COSA LA RENDE COSÌ PARTICOLARE
L’ARNIA LEONARDO X-LAM è frutto di due esperienze eccellenti, da un lato, apicoltori professionali (oltre 2000 famiglie e più di trent’anni d’attività stanziale e nomade) hanno isolato gli aspetti pratici da quelli folcloristici dell’arnia, dall’altro falegnami esperti ne hanno affinato e semplificato l’aspetto costruttivo.
Questo progetto, opposto al concetto di alveare usa e getta, si è posto come obiettivi l’efficienza dell’arnia e la sostenibilità ambientale, mirando a razionalizzare ulteriormente l’arnia, renderla polivalente, più robusta e duratura, prediligendo il legno, ecologico e rinnovabile, per promuoverne l’uso e ridurne lo spreco dovuto all’uso di arnie poco durevoli.
Il risultato è un arnia con un insieme notevole di caratteristiche migliorative.
• Polivalente: adatta sia ad uso stanziale che al nomadismo ed ad a diverse tecniche apistiche, in quanto anche dopo la messa in esercizio, il nido è predisposto a ricevere predellino, vestibolo, trappola cattura polline o altri accessori.
• Non si vernicia: lasciata grezza, grazie al legno lamellare (X-LAM) concepito per l’uso in esterno, non si deteriora; alle intemperie lo strato esterno ingrigisce e nodi e screpolature non saranno passanti.
• Durata, stabilità e robustezza: grazie allo speciale legno lamellare (X-LAM) composta da tre tavole sovrapposte ed incrociate ed al particolare assemblaggio delle pareti (brevettato) che rende l’arnia priva di legno di testa esposto (è dalla sezione di testa delle tavole che partono le spaccature).
• Manutenibilità: nell’ARNIA LEONARDO X-LAM le parti soggette a maggior deterioramento, sono sempre sostituibili; è priva del fondo classico, il vassoio conta varroa è collocato all’interno del nido come la rete di fondo che rimane indipendente e facilmente sostituibile, i listelli d’appoggio (piedi) sono avvitati direttamente al fondo del nido ed anch’essi rimovibili.
• Ecologica: il legno lamellare X-LAM utilizzato è certificato in bio-edilizia perché non rilascia sostanze nocive.
• Controllo sciamatura: a richiesta si predispone l’arnia per inserire un diaframma anti sciamatura a griglia removibile al di sotto dei favi e si dota in oltre di una seconda feritoia per controllare il flusso di regine e fuchi.
• Versatilità: lo stesso sistema costruttivo è applicabile a differenti tipi di arnia (Dadant-Blatt, Langstroth, Warrè).
• Aspetto minimale e pulito dato dall’assenza di legno di testa esposto e dall’assenza di viti o chiodi di fissaggio.
L’ARNIA LEONARDO X-LAM 27 è in ABETE ROSSO e si presta al nomadismo, e all’uso stanziale; l’ARNIA LEONARDO X-LAM 40 è in LARICE ed è perfetta per l’uso stanziale.
X-LAM, in inglese CLT (Cross Laminated Timber), è un pannello costituito da tavole di legno massiccio a strati sovrapposti, incollati uno sull’altro ed incrociati, in modo che la direzione delle fibre dello strato centrale rimane perpendicolare rispetto a quella degli strati esterni.
Ogni strato è costituito da tavolette in legno massiccio a lista intera, quelle esterne, essiccate e selezionate, sono di ABETE ROSSO nell’arnia LEONARDO X-LAM 27 e di LARICE nella versione X-LAM 40, gli elementi strutturali interni sono in Abete.
Le tavole esterne sono larghe da 90 a 140 mm e spesse 6 mm nell’arnia LEONARDO X-LAM 27 e 9 mm nella versione X-LAM 40, lo spessore dello strato centrale varia in funzione dello spessore finale.
Largamente usato in bioedilizia, il legno lamellare X-LAM delle nostre arnie non rilascia sostanze nocive ed è classificato E1 secondo la norma UNI EN 717-1 (legno a basse emissioni adatto per ambienti civili abitativi di vita e soggiorno), è prodotto senza uso di pentaclorofenolo, liquidi di impregnazione e solventi organici, l’emissione di formaldeide è minore di 0,02 mg/m³ molto inferiore al valore massimo di 0,124 mg/m³ ammesso dalla norma.
Indicativo il dato che il nostro legno lamellare X-LAM alla combustione non rilascia sostanze tosiche ed è classificato D-s2, d0 come il legno naturale (reazione al fuoco secondo UNI EN 13 501-1) e può essere arso in tutti gli impianti predisposti per la combustione del legno.
È molto resistente e duraturo anche se esposto in esterno alle intemperie senza vernice di protezione.
Il legname utilizzato per la produzione delle nostre arnie è certificato PEFC (provenienza certificata da foreste gestite in selvicoltura sostenibile con piani di abbattimento e riforestazione a rotazione, controllati ed accettati da tutta la filiera del legno, in modo da mantenere l’area verde forestale sempre occupata).
L’invecchiamento naturale del legno in esterno, è pratica molto antica ed ora diffusa in bio-edilizia, ma non applicabile a tutte le arnie, è infatti sconsigliata per quelle costruite con tavolette mono-strato, perché le spaccature che si formano sono passanti tanto da compromettere l’intera struttura.
Con l’arnia LEONARDO X-LAM, l’invecchiamento naturale del legno lasciato grezzo è possibile perché è costruita con legno lamellare a 3 strati incrociati (X-LAM) specifico per esterni, in cui le eventuali fenditure ed i nodi dello strato esterno non arriveranno all’interno, la loro insorgenza è poi oltremodo ridotta dalla particolare tecnica d’assemblaggio a secco senza viti o chiodi (brevettata), grazie alla quale l’arnia rimane priva di legno di testa esposto ed è dal legno di testa che partono le spaccature con il contributo del metallo delle viti che si dilata e si ossida.
Queste caratteristiche permettono di non verniciare l’arnia, lasciando ossidare lo strato di legno esposto dagli agenti atmosferici, che, una volta ingrigito, proteggerà naturalmente il legno sottostante.
L’arnia lasciata grezza non costa nulla di manutenzione, ha un bellissimo aspetto naturale, che ben si integra nell’ambiente, ed è molto più sana per le api e per noi.
Le immagini mostrano costruzioni ultracentenarie in legno grezzo ingrigito (Saint Veran FR).
E COSA LA RENDE COSÌ PARTICOLARE
L’ARNIA Gorra KLIMA è il risultato di oltre 30 anni di apicoltura dell’azienda GORRA, che gestisce oltrre 2000 alveari.
Da apicoltori nomadi, negli anni hanno separato gli aspetti folcloristici da quelli pratici della loro arnia, verso il 2005 sono giunti al progetto ideale e, dopo alcuni ritocchi, nel 2009 hanno brevettato l’arnia Gorra KLIMA, una Dadant modificata, finalizzando il progetto ad aumentare la produttività, ridurre i costi di gestione ed il peso, con questi risultati:
• Produttività: un’alveare insediato nell’arnia Gorra KLIMA produce annualmente 5-10 Kg di miele in più e consuma 5-10 Kg in meno di nutrimento rispetto ad un alveare in legno (dati confermati dai ns clienti che l’utilizzano dal 2009).
• Isolamento termico: il nido in Polipropilene ad alta densità da 31 mm è 4 volte più isolante di un arnia tradizionale in legno da 25 mm.
Nell’arnia Gorra KLIMA le api consumano meno energia per riscaldarsi d’inverno e raffrescarsi d’estate: ne risulta un minor stress, una consistente riduzione di consumo di nutrimento (- 5-10 Kg/anno/arnia), una ripresa più pronta in primavera ed una maggiore produzione di miele (+ 5-10 Kg/anno/arnia).
L’arnia in polipropilene e legno traspira bene e non manifesta fenomeni di condensa ne di muffe.
• Manipolazione: l’arnia Gorra KLIMA pesa 9,6 Kg (con fondo, vassoio, rete, copri-favo e tetto), circa 5 Kg in meno rispetto ad una tradizionale; carico-scarico e dislocazione-manuale sono più agevoli e se ne possono trasportare di più (ogni 70 arnie sono 350 kg risparmiati).
• Durata funzionale e solidità: sono fondamentali per ammortizzare il costo dell’arnia, per ciò si è adottato il Polipropilene espanso (EPP) perché è resistente, anti-shock, elastico, durevole, impermeabile, isolante, chimicamente inerte ed igienico: insieme di prestazioni non ottenibile con il polistirolo.
Per irrobustirla ulteriormente, il corpo dell’arnia è completato da 2 telai in legno collaboranti e posti nelle parti più soggette a sforzo ed usura: il telaio superiore, a cui sono fissati maniglie e distanziatori, regge tutto il peso; il fondo, che porta la rete ed il vassoio e costituisce una solida base d’appoggio, in ultimo la placca frontale che supporta la porticina a saracinesca; l’insieme la rende più solida di una tradizionale arnia in legno.
• Manutenzione: il costo per riparare e verniciare periodicamente le arnie tradizionali, ha motivato la ricerca di una soluzione pratica.
Il Polipropilene non dev’essere verniciato, operazione limitata alle parti in legno.
Le prime arnie brevettate nel 2009 sono ancora in esercizio ed in ottime condizioni anche se sempre uste in nomadismo.
• Igiene: Arnia sana = Ape sana = + miele e – costi, il Polipropilene (EPP) è un polimero stabile e chimicamente inerte, non rilascia sostanze nocive ed è compatibile con gli alimenti (ne son fatti i contenitori per trasporto di organi destinati al trapianto) e resiste a temperature superiori ai 120° senza deformarsi.
La pulizia interna è facilitata dal fatto che la propoli non aderisce al polipropilene, noi usiamo una soluzione d’acqua ed ammoniaca ed un buon disinfettante, senza raschiare e senza fiamma.
Le api non l’intaccano ne lo rosicchiano e, da non sottovalutare, con meno fessure da sigillare con la propoli, disperdono meno energia a vantaggio della maggior produzione di miele.
Anche nell’arnia KLIMA è possibile adottare il diaframma anti-sciamatura (a griglia), che in questo caso è fisso.
Gli apicoltori che l’hanno provata ne sono entusiasti e l’hanno adottata, perché più produttiva e redditizia.
Coefficiente di TRASMITTANZA TERMICA delle pareti dell’arnia
Arnia in Abete spessa 24 mm | Arnia in Abete spessa 25 mm | Arnia X-LAM spessa 27 mm | Arnia X-LAM spessa 42 mm | Arnia GORRA KLIMA | |
W/m². °K | 5.42 | 5.20 | 4.81 | 3.09 | 1.26 |
Peso Kg | 14.50 | 14.90 | 14.30 | 21.50 | 9.90 |
Coefficiente di TRASMITANZA TERMICA delle pareti dell’arnia.
Il valore W / m². °K rappresenta la quantità di calorie che passano attraverso la parete per ogni ora e per metro quadro di superficie; esso dipende dal coefficiente di conduzione termica (Lambda λ) del materiale utilizzato e dal suo spessore; l’Abete ha λ = 0,13, il Polipropilene espanso ha λ = 0,039
Più è alto il valore λ e del conseguente W / m². °K minore è l’isolamento dell’arnia, se poi si aggiungono delle fessurazioni, la condizione peggiora ulteriormente.
I pesi indicati si riferiscono all’insieme di arnia completa di nido, coprifavo, vassoio conta varroa, rete di fondo e tetto in lamiera.
Il polipropilene (o polipropene, abbreviato in PP) è un polimero termoplastico, il POLIPROPILENE ESPANSO (abbreviato in EPP) è un materiale simile al polistirolo espanso, ma a differenza di quest’ultimo è dotato di elevata elasticità meccanica e resistenza, è tollerante al cianoacrilato ed ha la peculiare caratteristica di essere in grado di riprendere la forma originale a seguito di un urto.
È leggero, resistente e flessibile, è resiliente ed assorbe ottimamente urti ripetuti offre buone prestazioni d’isolamento termico e acustico, chimicamente inerte, ha grande stabilità, versatile, riutilizzabile è riciclabile al 100%
Inizialmente utilizzato nell’industria come materiale isolante e ammortizzante, ora molto usato in edilizia, nel modellismo, nell’automotive (paraurti, sedili, ecc.), packaging dell’industria alimentare e per contenitori tecnici riutilizzabili e per trasporto organi.
Sopporta temperature superiori ai 120°senza deformarsi, tant’è che viene anche usato come isolante di boiler, radiatori, scaldabagni, ecc.
Per queste sue caratteristiche è stato scelto per costruire il nido della nostra arnia Gorra KLIMA, purtroppo viene confuso col polistirolo, ma è ben diverso.